....avete mai provato a cucinare ascoltando il Santo, nelle orecchie?.
No? e che aspettate? la carrozza?
Non ci sarà foto in questo post. Non ho fatto in tempo a fotografarlo. Me lo son mangiato senza pensarci.
Comprate le fave, lessatele, passatele al frullatore ad immersione, per ogni 100 gr di fave, una patata intera lessata è un toccasana per l'amalgama, 100% amido.
Mettete a bollire 70 grammi di pasta integrale, mezzemaniche magari.
In una padella fate un souté di vongole. Classico, aglio, olio e prezzemolo. Magari aggiungete del fumetto di pesce che avrete preparato in precedenza utilizzando gli scarti del rombo o del dentice. Magari aggiungete anche del forte.
Freddate le fave, cotta la pasta, ponetene una mestolata di pure' in una ciotola. Scolate la pasta, buttatela sul pure' di fave. Mestolate a ripetizione le vongole sulla pasta e sul pure'.
Aggiungete bottarga grattugiata. Aggiungete tartufo. Non aggiunte niente.
Fate voi.
In questo piatto io vedo...una balena!
p.s.
stappate un prosecco Spago.
L'abbuffone Andrea Brescia di Monopoli da anni tiene affollate riunioni conviviali nelle varie case in cui vive, accogliendovi parenti, compagni di lavoro, amici, allietandoli con le sue estrosità da anfitrione. Questo blog nasce dalla sua passione per i fornelli e dalla sua innata scemenza. Così, alternando un ricordo, una spiritosa ricetta ed il racconto degli episodi ora lieti ed ora malinconici della sua vita, ci ricorda che il mangiar bene è uno dei più squisiti piaceri della vita.
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